Le otturazioni dentarie rappresentano un intervento odontoiatrico fondamentale per la cura e la conservazione dei denti.
Permettono di ripristinare l’integrità e la funzionalità di un dente danneggiato da carie, traumi o fratture, evitando l’insorgere di complicazioni più gravi e dolorose. Vediamo come funziona un’otturazione dentale in questo articolo di Centro Odontoiatrico Fiorentini.
Cos’è una Carie e Perché le Otturazioni Sono Necessarie?
La carie è una malattia infettiva che colpisce i tessuti duri del dente, smalto e dentina, causando la loro progressiva erosione.
Se non curata tempestivamente, la carie può raggiungere la polpa dentaria, il nervo del dente, provocando dolore intenso e richiedendo interventi più complessi come la devitalizzazione.
Un’otturazione dentale interviene in questa fase iniziale, arrestando il progredire della carie e sigillando la cavità formatasi nel dente. In questo modo, si ripristina la morfologia del dente, si protegge la polpa da possibili infezioni e si evita il rischio di fratture più gravi.
Tipi di Otturazioni Dentali
Esistono diverse tipologie di otturazioni dentarie, ognuna con caratteristiche e vantaggi specifici
Otturazioni in Amalgama
Tradizionalmente diffuse, sono realizzate con una miscela di metalli, tra cui mercurio. Offrono elevata resistenza e durata nel tempo, ma hanno un’estetica meno gradevole e possono determinare sensibilità al freddo o al caldo.
Otturazioni in Resina Composta
Realizzate con un materiale biocompatibile e versatile, le otturazioni in resina composita si distinguono per un’estetica eccellente, simile al colore naturale del dente. Garantiscono una buona tenuta e resistenza, risultando ideali per zone esteticamente visibili.
Otturazioni in Incompositi
Simili alle otturazioni in resina composita, utilizzano materiali fotopolimerizzabili che induriscono sotto l’azione di una lampada specifica. Offrono maggiore resistenza e durata nel tempo, soprattutto per cavità più grandi o soggette a maggiore stress masticatorio.
Otturazioni in Ionomero di Vetro
Indicate principalmente per i denti dei bambini, queste otturazioni rilasciano fluoro, aiutando a prevenire la carie.
Sono meno resistenti delle otturazioni in resina o incomopositi, ma hanno un’estetica accettabile e una buona biocompatibilità.
La Procedura di Otturazione dentale
L’intervento di otturazione dentale avviene generalmente in anestesia locale, per garantire al paziente un trattamento indolore e confortevole. Dopo aver rimosso il tessuto cariato, il dentista prepara la cavità e procede con l’inserimento del materiale di otturazione scelto.
Il materiale viene modellato accuratamente per ripristinare la forma naturale del dente e poi indurito con una lampada specifica (nel caso di otturazioni in resina o incomopositi). Infine, l’otturazione viene rifinita e levigata per garantire una perfetta occlusione e un’estetica impeccabile.
Consigli per Mantenere Otturazioni Sane
Una corretta igiene orale è fondamentale per preservare la salute dei denti e la durata delle otturazioni. Si consiglia di:
- Lavare i denti almeno due volte al giorno con spazzolino e dentifricio fluorato.
- Utilizzare il filo interdentale quotidianamente per pulire le zone tra i denti dove lo spazzolino non arriva.
- Effettuare regolari visite di controllo dal dentista per monitorare la salute dei denti e delle otturazioni.
- Limitare il consumo di cibi zuccherini e bevande acide che possono favorire la formazione di carie.
Le otturazioni dentali rappresentano uno strumento prezioso per la cura e la conservazione dei denti, permettendo di contrastare la carie e ripristinare la salute e la funzionalità del sorriso. Scegliere il materiale di otturazione più idoneo e seguire le corrette indicazioni per l’igiene orale quotidiana sono fondamentali per garantire la durata e il successo del trattamento.